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Perché tradiamo e siamo traditi?

Dott.ssa Emilia Beani

Conoscere l’identikit del traditore vi aiuterà a ritrovare la felicità

Provate a ripensare alle vostre emozioni nel primo periodo della vostra relazione: molto probabilmente non c'è spazio per emozioni negative.

Tutto è armonico, è gioia, complicità. State creando il vostro micro-universo, in cui il "noi" è al centro di tutto. Il primo periodo, però non dura mai in eterno e spesso qualcosa rovina l’euforia iniziale. Ecco che spesso la persona che si è scelta come partner, a cui si sono affidate debolezze e vittorie, ci fa scoprire che la fiducia può distruggersi in pochi secondi.

Quando si subisce un tradimento il mondo che avevamo costruito cade a pezzi, quel periodo fatto di gioia ed emozioni positive viene sostituito da insicurezza e rabbia. Abbiamo visto in diversi post come comportarsi davanti ad un tradimento, ma prima di arrivare a questa risposta dobbiamo fermarci e capire perché abbiamo tradito o perché siamo stati traditi. I motivi principali sono quattro e possiamo riassumere così le categorie dei traditori:

  1. L’INDECISO – In questa categoria molto frequente è l'incapacità di porre fine ad una relazione in cui non ci si sente più appagati e dalla quale si vuole scappare a portare al tradimento. Chi tradisce cerca, a livello inconscio, di mandare dei segnali che permettano al partner di scoprirlo. "Dimentica" di cancellare e-mail o messaggi compromettenti, inventa scuse inverosimili, si mostra nervoso ed impacciato nel giustificare ritardi.

  2. L’INNAMORATO INSODDISFATTO – Si può tradire anche essendo ancora innamorati del proprio partner e non c'è alcun coinvolgimento emotivo tra lui/lei e l'amante. Questo succede perché non si è più soddisfatti della sessualità nella coppia e si cerca quindi la passione fuori dalle mura domestiche.

  3. IL PAVIDO – Quando si sta vivendo un momento di crisi con il proprio partner e si è incapaci di affrontare la situazione si è spinti a tradire perché questo scoperchia problematiche che altrimenti non si sarebbero manifestate e può essere utile per rinnovare un progetto di coppia ( non c'è bisogno di dire , ovviamente, che sarebbe meglio arrivare a delle risposte senza ferire il partner).

  4. IL PRUDENTE – Alcuni uomini poi sono spaventati dall'intensità del legame: il tradimento garantisce loro la distanza di sicurezza da un sentimento che temono possa renderli dipendenti dal partner. Per quanto possa sembrare banale, perché un tradimento è doloroso sempre, è rilevante per alcune persone sapere se il partner ha tradito una volta soltanto o se ha avuto una vera e propria storia parallela.

Come ogni buon detective dovrete tracciare il profilo del traditore e quindi muovervi di conseguenza. Le emozioni spesso impediscono di compiere lucidamente l’analisi del tradimento e diventa prezioso affidarsi ad una persona estranea al rapporto.

Uomo e donna: tradiscono per ragioni diverse

Tendenzialmente sembra che gli uomini tradiscano molto di più per mero piacere fisico mentre le donne tendono a tradire "mentalmente ed emotivamente" quando la relazione le fa mancare qualcosa di fondamentale. Generalmente poi, mentre gli uomini riescono a tenere, come si suol dire, il piede in due staffe e quindi sono in grado di portare avanti due storie e due vite parallele, le donne sono più propense a prendere una decisione radicale: il tradimento può far capire loro che, nonostante le mancanze del proprio partner, sono ancora innamorate e chiudono quindi la storia con l'amante o, in caso contrario, vorranno vivere il nuovo amore pienamente.

Affrontare il traditore seriale

Esistono poi i "traditori seriali": sono persone che, nonostante la vita di coppia vada bene, sentono il bisogno di tradire continuamente. Il più delle volte queste sono persone insicure, che hanno bisogno di verificare la propria "efficienza sessuale" e avere più partner li rassicura sulla loro "virilità" o "femminilità". L'unica cosa certa è che il tradimento distrugge un equilibrio e procura ferite profonde nell'autostima di chi viene tradito. Si può perdonare, magari non dimenticare, a patto che si abbia poi la forza di non rinvangare continuamente il passato, perché sarebbe deleterio per la coppia stessa. Si può andare avanti, senza pensare al giudizio degli altri, perché a volte può valere la pena credere ancora in un rapporto e nei progetti che si erano costruiti insieme. L'unica cosa fondamentale è scegliere in base alle proprie emozioni e non tradire se stessi.

Se volete risolvere il vostro tradimento dovrete essere bravi investigatori e analizzare lucidamente la vostra relazione, tenendo in considerazione tutti gli aspetti che abbiamo visto insieme in questo post. Solo così potrete liberarvi del peso del tradimento ed evitare che risucceda in futuro.

Dott.ssa Emilia Beani - Mediatrice Familiare

Colloqui informativi gratuiti

La Dott.ssa Beani e il Dott. Rombi ricevono presso il Centro Noi@Psiche, a Lavagna.

Contatti: 339 2204140 - unacoppiaperlacoppia@gmail.com

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